Dalle scienze umane alle leggi universali dei sistemi viventi

Il Sistema Biodanza® creato da Rolando Toro nel 1965 , trova le sue fondamenta nelle scienze che riguardano la vita, in particolare nella biologia, nella fisiologia, nelle neuroscienze e nelle leggi universali che conservano i sistemi viventi e che rendono possibile la loro evoluzione. In particolare i progressi sperimentati nelle neuroscienze hanno un grande valore per i sistemi di sviluppo umano e confermano la correttezza della metodologia di Biodanza®. Sono moltissime le ricerche che hanno dimostrato come la stimolazione ambientale induca risposte di plasticità nel cervello adulto.

Gli scienziati propongono il concetto di “ambiente arricchito”. In Biodanza® usiamo il concetto di “eco-fattori positivi” come categorie specifiche per arricchire l’ambiente. 










Fisiologia umana

Gli studi di fisiologia umana hanno inoltre da tempo stabilito che la regione centrale e più antica del cervello, detta limbico-ipotalamica, è sede delle emozioni e del tono vitale. Tale regione è inibita, controllata e modulata dalla regione periferica del cervello detta corteccia. Le ricerche più attuali sulle funzioni del cervello indicano una differenza di attività tra i due emisferi cerebrali: il sinistro è la sede del linguaggio, del pensiero analitico e le funzioni razionali e cognitive, mentre che il destro è specializzato nelle funzioni integranti, non verbali, tattili e si attiva maggiormente in attività come ascoltare la musica e danzare. La Biodanza® stimola prevalentemente l’emisfero destro, in modo da compensare lo squilibrio provocato da una cultura che predilige le funzioni razionali e analitiche a scapito di quelle inconsce, unificanti e integranti. La Biodanza® ha un grande effetto riequilibrante tra queste due funzioni del nostro cervello stimolando l’ascolto e l’espressione adeguata delle emozioni, promuovendo il rapporto in feedback con l’ambiente circostante e facilitando in questo modo l’integrazione armonica tra “il sentire, il pensare e l’agire.”
 





Psicologia

Gli studi di psicologia di S. Freud e C.G. Jung hanno descritto come l’inconscio personale e l’inconscio collettivo influenzano il comportamento umano. Rolando Toro, propone il nuovo concetto di inconscio vitale, che si esprime nell’umore endogeno, nel benessere cenestesico e nello stato generale di salute. Gli studi di filosofia e di psicologia sull’identità di Heidegger, Piaget, Merleau-Ponty, Pichon-Riviere e Buber, propongono l’immagine dell’uomo come essere relazionale e danno fondamento al lavoro in gruppo, alla collaborazione e ai rapporti affettivi.
 












Musicologia

Approfondite ricerche sulla musica rivelano il legame tra percezione musicale e percezione di sé. La musica utilizzata in Biodanza® è selezionata seguendo rigorosi criteri al fine di elevare l’umore endogeno e quindi a migliorare lo stato generale di salute. Gli studi sul movimento umano, mettono in relazione la motricità con la affettività. Per questo gli esercizi di Biodanza® sono ispirati ai movimenti naturali dell’essere umano e a determinati gesti archetipici ‘eterni’.